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Come configurare la tassa di soggiorno
Come configurare la tassa di soggiorno

Configurazione base della tassa di soggiorno:

Aggiornato oltre una settimana fa

Dove si imposta?

Per impostare la tassa di soggiorno bisogna andare in Altro>Configurazione>Fatturazione>Tassa di soggiorno

Come impostare la tassa di soggiorno

Premessa: ora analizzeremo tutti i campi inerenti la tassa di soggiorno, la tassa di soggiorno varia da comune a comune, perciò alcuni campi per la vostra struttura potrebbero essere inutili e per altre strutture invece possono essere fondamentali, in caso non vi servissero, potete semplicemente ignorarli.

Una volta che premeremo mostra sulla voce "Tassa di soggiorno" ci troveremo davanti la seguente schermata:

I primi tre punti:
1) Serve ad indicare il periodo di validità della tassa di soggiorno, infatti se il campo viene spuntato appariranno i due seguenti selettori, che permetteranno di indicare per quale periodo dell'anno varrà la tassa di soggiorno:

2) Serve ad indicare l'importo massimo per notte che un ospite si può trovare a pagare di tassa di soggiorno, campo utilizzato da strutture il cui importo della tassa è percentuale al prezzo della prenotazione

3) Indica il numero massimo di notte per le quali si paga la tassa. Se ad esempio è valorizzato a 3 ed entra una prenotazione di 7 notti, gli ospiti pagheranno la tassa di soggiorno solo per le prime 3 notti.

Impostare l'importo della tassa di soggiorno

L'importo della tassa può essere impostato dal relativo campo e può avere una delle tre seguenti caratteristiche:

  1. Se è indipendente dal prezzo della prenotazione basta selezionare la relativa voce e successivamente l'importo della tassa ed il gioco è fatto:


  2. Se il prezzo è fisso in euro, ma varia in base alla fascia di prezzo della prenotazione si può impostare la fascia di prezzo nei primi due campi (da a) e valore unitario della tassa nel selettore dedicato all'importo.
    Nell'esempio a seguire si vedrà che per una prenotazione da 0 a 50 euro l'importo è di 1 euro a notte, da 51 euro a 100 l'importo è 2 euro a notte

  3. Se la tassa varia percentualmente in base al costo della prenotazione, si può impostare nel seguente modo, nei primi due campi (da a) e il valore unitario della tassa nel selettore dedicato all'importo.
    Nell'esempio a seguire l'importo della tassa è uguale all'1% del costo della prenotazione a notte in caso che il costo di quest'ultima sia uguale o inferiore a 50 euro, mentre pari al 2% a notte se il costo della prenotazione è uguale o superiore a 51 euro

Impostare le riduzioni per età:

Le riduzioni per età possono essere impostate dal relativo campo.
Nei primi due selettori va evidenziata l'età per cui vale la riduzione, a seguire si può decidere nel campo "Tipo" se la riduzione è percentuale, o fissa in euro.
Successivamente si può indicare il totale della riduzione e l'eventuale codice, se richiesto dal comune (se non presente, puoi lasciarlo vuoto).


L'esempio qui sopra mostra un caso dove la tassa di soggiorno si paga massimo per 3 notti di fila (1), con importo fisso di 1 euro a notte (2).
I bambini da 0 a 6 anni non pagano la tassa ed i ragazzi da 7 a 14 (3) anni inclusi la pagano ridotta del 50%

Esenzioni e riduzioni:

Le esenzioni o riduzioni per categoria sono gestite dalla relativa voce, si potranno infatti impostare sia in maniera percentuale che fissa.
La logica è molto simile a quella del menù Riduzioni per età, anche qui sarà possibile inserire il codice dell'esenzione/riduzioni in casi dove il comune lo richiede.

Una volta impostata, sarà possibile associare a determinati ospiti il tipo di esenzione/riduzione direttamente dalla loro prenotazione.


Infatti aprendo Agenda, andando nella prenotazione e successivamente nelle schede ospiti, della prenotazione, se avrete impostato almeno una esenzione o riduzione troverete il campo sottolineato nell'immagina per poterla assegnare.

Eccezioni per tipi di alloggio

Infine arriviamo all'ultima sezione, le eccezioni.

Qui si aprirà un menù uguale a quello che abbiamo appena impostato, dove le uniche due differenze stanno nella presenza dei campi "Nome dell'eccezione"(1) e "Tipi di stanza per i quali vale l'eccezione" (2).
Il primo serve solo ad uso interno per distinguere le eventuali più eccezioni che si andranno a creare.
Il secondo serve solo a selezionare per quali tipologie di alloggio, varranno i valori diversi.

ESEMPIO DI CONFIGURAZIONE DI TASSA DI SOGGIORNO:

1) Validità dal 1/06/2023 al 31/08/2023.
2) Si paga solo per le prime tre notti.
3) L'importo è di due euro per notte.
4) I bambini dai 0 agli 11 anni inclusi non pagano.
5) E' possibile inserire la riduzione del 50% per i lavoratori.




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